Le Immagini
della
ex-Latteria Sociale Turnaria di Morsano di Strada

a cura degli
"Amîs da Latarie"

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L'edificio che ospita le stanze della ex-latteria.
I cartelli e le insegne appese all'interno della latteria. Sono rimaste allo stesso posto e nelle stesse condizioni di vent'anni fa, quando la latteria chiuse definitivamente.



La condizione della Latteria nel tardo 2003
(Novembre 2003)
Dopo un primo intervento di pulizia e riordino
(Agosto 2005)
L'ingresso e le stanze della ex-Latteria, durante i venti anni di chiusura, sono stati trasformati in deposito per le attrezzature di quella che fu la sagra paesana. All'interno delle stanze si trovavano ammassate scatole, lampadine, cavi elttrici, due frigoriferi non funzionanti e molto altro materiale impolverato.
A fine del 2003, le caldaie erano ancora integre. Qui sotto si puo' osservare la disposizione delle attrezzature della sala delle caldaie. Di caldaie ce n'erano 3, 2 gradi e una di dimensioni ridotte per scaldare l'acqua utilizzata per pulire.
L'ingresso é stato ripulito dei cartelloni depositati sull'entrata e dei cavi elettrici abbandonati sulla tappo della vasca del siero.

Le caldaie sono state ripulite dalla polvere e detriti accumulatisi negli anni. Inoltre, il materiale non appartenente alla dotazione della ex-latteria é stato rimosso e spostato in altre sale.
Le caldaie hanno ripreso il loro antico fascino.
Le presse erano coperte da delle assi di legno che sono state spostate. Le presse sono state pulite cosi' come il bancone dove si metteva sotto pressione la cagliata.
I timbri sono stati puliti uno ad uno.

Un'altra macchina presente era la piccola centrifuga utilizzata per scremare il siero.
La macchina per fare il burro, ovvero la "zagola" é stata ripulita.
La centrifuga é stat rimessa a posto ed i suoi componenti sono stati montati.

Tra i macchinari presenti, il piu' importante era forse la "zagola" ovvero la macchina per fare il burro.

La bellissima bilancia "Zenith" ancora funzionante.

Le carte intestate per impachettare il "Burro di Morsano di Strada"


I libretti del latte che i contadini avevano per segnare quanto latte avevano portato in latteria.

Le carte, documenti e confezioni del burro sono state catalogate e poste in cartoni al sicuro da umidita' e polvere.

Filtri della macchina scrematrice


Le "chitarre" utilizzate per rompere la cagliata

 

Gli attrezzi sono stati puliti e aggiustati dove possibile.


Qui alcune delle provette utilizzate per misurare la quantita' di grasso del latte.

 

Le provette rimaste (purtroppo due sono andate perse) sono state pulite e riposte in sicuri imballaggi dentro cartoni.
La stanza della salatura é ancora nella condizione in cui versava a novembre 2003 Ci sono oggetti appartenenti alla parrocchia.
Tuttavia, questa stanza non ha una valenza specifica per gli oggetti della latteria. L'unico elemento di valore é rappresentato dalla vasca della salamoia che é stata appositamente ripulita.

Vasca del raffredamento all'ingresso della latteria.

I contenitori del latte venivano immersi in acqua fresca affinché si conservasse fino al mattino dopo..




La prima fase di pulizia (Agosto 2005)
A questa fase di pulizia hanno partecipato alcuni "Amis da Laterie" e gli alpini del Gruppo Alpini di Morsano con in testa il capogruppo Giancarlo Genovese. Lo scopo di questa fase di pulizia é stato quello di rimuovere il materiale non appartenente alla ex-latteria, riordinare i mobili e le attrezzature secondo la loro disposizione originaria e pulire dalla polvere e depositi di calce ed impurita'. Inoltre, i locali sono stati preparati per le riprese del documentario.



Il documentario (Agosto 2005)
A seguito della pulizia dei locali, gli Amis da Latrie con la collaborazione del Gruppo alpini di Morsano hanno girato un video il cui protagonista é stato Tullio "Casaro", al secolo Tullio Romanese, ultimo tecnico caseario della Latteria di Morsano di Strada. Il filmato mostra Tullio mentre descrive le varie fasi della produzione del formaggio cosi' come avveniva nella locale Latteria. Il filmato verra' mostrato alla popolazione a dicembre 2005. Qui di seguito alcune foto realizzate durante il filmato.
Tullio da' il benvenuto a chi arriva in Latteria, come cinquant'ani fa!
Il latte veniva registrato e analizzato. Ogni socio aveva un libretto sul quale Tullio annotava la quantita' di latte consegnato alla Latteria.
Si pesava il latte e poi lo si versava in grandi contenitori i quali venivano posti nella vasca dell'acqua. Qui l'acqua fresca manteneva bassa la temperatura del latte. La vasca veniva utilizzata d'estate per il latter consegnato la sera.
D'inverno o la mattina, il latte consegnato dopo la pesatura veniva direttamente versato nella caldaia.
Nella caldaia il latte veniva portato alla temperatura di XX gradi. Veniva mescolato continuamente e quindi gli si aggiungeva il caglio.

Si formava la cagliata, cioé una soluzione densa e bianca.

Con la lo strumento chiamato "lira", la cagliata veniva ridotta in frantumi e continuamente mescolata.

Di seguito, il tecnico caseario, mutito di un'asta metalliza flessibile alla quale agganciava un panno di lino, raccoglieva circa 8 chili di cagliata e li deponeva in apposite formelle.
Con l'avvento dell'automazione, alla "lira" ed agli attrezzi frangicagliata, si sostituisce un motore elettrico con attrezzi meccanici.
La cagliata raccolta veniva messa sotto le presse lasciata a prendere forma e a sgocciolare..
Una volta raccolta tutta la cagliata, il siero che rimanva nella caldaia veniva fatto centrifugare e la crema risultante veniva messa nella "xzagola". La "zagola" é la macchina che serve per fare il burro.
Chi voleva comprare il latte poteva farlo all'ingresso della latteria. Il banchetto piombtao é stato riposto di nuovo all'ingresso.

Il formaggio, dopo l'inserimento dei timbri con l'indicazione della giornata di produzione e latteria di provenienza e la pressatura, veniva lasciato 24 ore nella vasca della salamoia.

Dopodiche' veniva salato e riposto sugli scaffali per la stagionatura.

In Latteria il formaggio rimaneva al massimo due mesi. Poi, veniva consegnato ai vari soci.

Ad agosto 2005 come ad agosto 1950, Tullio dava simbolicamene il benvenuto a tutti coloro che si affacciassero sulla soglia della Latteria Sociale Turnaria di Morsano di Strada.

La riproduzione di queste immagini NON é soggetta a copyright e la riproduzione é incoraggiata al fine di diffondere la testimonianza storica e sociale rappresentata dalla ex-latteria di Morsano..

[La storia della Latteria Sociale Turnaria di Morsano di Strada]

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